Quando siamo fermi al semaforo, quando siamo a lavoro, quando siamo a casa, prendiamoci un attimo per meditare su quello che ci circonda. I fumi di scappamento della macchina ferma di fronte a noi, le cartacce che si accumulano, la plastica onnipresente e la spazzatura abbandonata. Piccoli dettagli che a volte vengono solo percepiti a livello subconscio ma che non vengono attivamente colti dal distratto e frettoloso essere umano di questi tempi: eppure è proprio su questi piccoli dettagli e sull'attenzione che gli si dedica che si basa un'efficace politica ambientale. Politica in senso ampio, sia a livello nazionale, sia per ogni singolo cittadino che cerchi di modificare il proprio comportamento e il proprio stile di vita per mirare a un'esistenza con impatto ambientale più leggero, e, perché no, minimo. La portata di questi aspetti ecologici può sminuire anche le forze di volontà più salde: ridurre le emissioni nell'atmosfera, i cambiamenti climatici, il problema rifiuti, sono tutte problematiche di ampia scala, di ampiezza globale. Risulta logico e comprensibile quindi che venga più facile rassegnarsi allo stato attuale delle cose, rassegnarsi a credere di non poter fare nulla per migliorare la situazione, rassegnarsi a un'esistenza ordinaria per questa società sperperatrice e consumistica. Ed è proprio per far cambiare questo evidente atteggiamento che nascono libri come "The little green book - 99 idee per salvare la Terra" di Ruth Cullen. Questo piccolo manualetto tascabile si rivolge proprio a chi vuole poter fare qualcosa, perché è solo attraverso il cambiamento dei piccoli dettagli della vita di tutti noi che si può indirizzare il cambiamento delle situazioni ambientali del nostro amato pianeta.
Curato dalla Astraea Editrice, questo libretto verde si presenta con un elegante copertina che racchiude le 160 pagine in cui sono spiegati 99 consigli, pratici e attuabili nella vita di tutti i giorni, per migliorare il nostro impatto ambientale. Si spazia dal contenimento degli sprechi, come acqua, calore ed elettricità, ai consigli mirati sulla raccolta differenziata, fino al consumo consapevole, tramite anche una pagina sul commercio equo e solidale. Il manuale mostra come è possibile, modificando piccoli dettagli della nostra vita quotidiana, ridurre le emissioni di gas serra nell'atmosfera, ridurre la mole dei rifiuti prodotti e anche come comportarsi da consumatore più consapevole, e dunque poter capire come una propria scelta d'acquisto abbia un impatto ambientale minore rispetto a un'altra.
Interno del libro 99 idee per salvare la TerraIl passo iniziale è proprio quello di un cambiamento progressivo della propria attenzione agli aspetti ecologici della propria esistenza, perché tutto nella natura è collegato: come i pezzi di un enorme puzzle vanno a incastrarsi perfettamente, ogni azione che facciamo comporta una reazione del nostro pianeta. Rendiamo le nostre azioni favorevoli alla Terra. Cerchiamo di staccarci dalla dipendenza dalle fonti fossili e dal petrolio: puntiamo alle energie rinnovabili. Cerchiamo un sistema economico-sociale che non precluda lo sviluppo delle generazioni future: mettiamo la sostenibilità al centro dell'attenzione dei processi economici. Cerchiamo di riutilizzare ciò che si può riutilizzare: minimizzando gli sprechi si riducono i rifiuti e si evita di perdere per sempre delle fonti di energia e Vita. Cerchiamo di essere consapevoli quando andiamo ad acquistare: sono i soldi, i nostri soldi, a far girare il mondo e se iniziamo a comprare in piena coscienza dell'ambiente e dell'equità sociale possiamo esercitare il nostro potere di consumatori nel modo migliore possibile.
Tutti questi aspetti sembrano ancora una volta di grande vastità, ma risultano molto più semplici se ognuno di noi fa proprie le idee presentate da un libro come questo: rispettiamo la natura e lei rispetterà noi, agiamo senza coscienza e raccoglieremo, come già le stiamo raccogliendo, le conseguenze di un uso sconsiderato delle risorse del mondo. Se invece partiamo da queste 99 idee per migliorare anche solo di un poco la nostra vita in relazione all'ambiente allora inizieremo ad andare verso un uso più rispettoso del nostro pianeta, non più come dei parassiti come ormai siamo. La rotta per l'autodistruzione che abbiamo imboccato è ancora invertibile, basta volerlo. 99 idee sono pronte ad aiutarci nel passaggio a una vita più verde, ma la 100° è dietro l'angolo, è nella nostra mente, nei nostri cuori: noi abbiamo un ruolo attivo nel panorama mondiale, esercitiamo la nostra libertà di scelta e agiamo per noi, per il futuro e per il pianeta.
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